Cagliari al diciottesimo posto tra 104 capoluoghi di provincia nella classifica nazionale di Legambiente per accessibilità, mobilità ed emissioni zero.

"Si tratta indubbiamente di un risultato eccezionale - spiega Nicola Sollai, dirigente del circolo del capoluogo - perché Cagliari risulta anche tra le principali città a zero emissioni in Italia ed al primo posto tra le città medie del Centro sud".

Sono 413 nell'isola i punti rifornimento delle auto elettriche.

Sono alcuni dei numeri di Città MEZ, il rapporto di Legambiente sulla mobilità a emissioni zero, che ha fotografato prima del lockdown i cambiamenti in corso nei nostri capoluoghi di provincia, attraverso indicatori che evidenziano le forme di mobilità che non producono inquinamento.

Ancora indietro Nuoro e Oristano. Mentre per Sud Sardegna e Sassari, secondo il rapporto, non ci sono elementi sufficienti per la valutazione. Obiettivo settembre. Ed è un discorso che riguarda tutta l'Italia. "Con la riapertura autunnale di uffici e scuole - dichiara Edoardo Zanchini, vicepresidente Legambiente - dobbiamo evitare l'aumento di congestione e smog, per questo è indispensabile rafforzare spostamenti ciclabili e intermodalità nelle città italiane. Ossia la migliore combinazione tra Trasporto pubblico locale e le diverse forme di sharing, spostamenti sicuri in bici, monopattini e a piedi".

Appello al governo: "Chiediamo che gli investimenti previsti nei Piani della mobilità sostenibile (Pums) delle città italiane- continua Legambiente- diventino una priorità del Recovery plan che l'esecutivo dovrà approvare nei prossimi mesi, per accelerare nella direzione di città a inquinamento e emissioni zero, realizzando subito nuove piste ciclabili, aprendo i cantieri di linee metropolitane e tram, rafforzando l'offerta di sharing mobility a emissioni zero. È una ricetta che fa bene alle città, all'ambiente e che aiuta i cittadini".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata