Chissà perché molti geometri non ci hanno creduto: su 29 posti di lavoro pubblici (al Comune di Cagliari), alla fine gli idonei per gli esami orali sono solo 13 e sarà necessario un concorso - nuovo e dispendioso - per trovare gli altri 16.

Mentre ci si interroga sul motivo per cui tanti geometri disoccupati hanno snobbato un concorso tanto ambito, il Comune rimodula il Piano triennale delle assunzioni, anticipa alcune di quelle previste per il 2020 e il 2021 e mette in palio 88 contratti a tempo indeterminato: quelli che, essendo pubblici, si definiscono "per sempre".

Il sindaco Paolo Truzzu e il presidente della commissione Bilancio, Alessandro Balletto, hanno presentato stamattina in Municipio tutte le novità.

"Abbiamo fretta di assumere - ha spiegato Truzzu - perché quest’anno perdiamo 119 dipendenti fra pensionamenti per quota 100, mobilità e comandi".

Per il Comune, significa scendere da 1.219 a 1.100 dipendenti, molti dei quali avanti con l’età.

E allora, come spiega la dirigente del Personale, Luisella Mereu, si usano tutti i mezzi per rimpinguare l’organico comunale, comprese le norme che consentono di sbloccare fondi (un milione e mezzo di euro grazie alla quota 100) e la Legge 26, che consente di anticipare le assunzioni in sostituzione del personale.

Rivisto ogni tre anni, il Piano comunale delle assunzioni si adatta dunque alle nuove normative e mette sul piatto 88 assunzioni definitive, di numerose categorie. Con un invito del sindaco: "Studiate e iscrivetevi ai concorsi: è un'opportunità importante". E, laddove il concorso si può evitare, basterà scorrere le graduatorie precedenti, come consente una nuova norma nazionale.
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