Ci sono voluti giorni di appostamenti, ma alla fine la Polizia è riuscita ad individuare e arrestare il ladro che negli ultimi mesi ha preso di mira diverse scuole cagliaritane.

Si tratta di un 33enne senza fissa dimora di Decimomannu, Filippo Zedda, già noto alle forze dell'ordine.

Da tempo gli operatori della Squadra Volante erano sulle sue tracce, tanti i furti e i danneggiamenti subiti dagli istituti scolastici cagliaritani.

Mentre la pattuglia monitorava le scuole della città, in particolare nelle ore serali e notturne, gli agenti hanno visto un uomo che scavalcava la recinzione del Pertini, in via Giotto, con un televisore tra le braccia. L'uomo si stava dirigendo verso la fermata del bus, quando ha visto i poliziotti ha cercato di nascondersi dietro la pensilina, ma è stato subito bloccato.

Pochi dubbi sulla provenienza della tv, su cui c'era una targhetta adesiva che riportava la denominazione del Pertini.

Zedda era già stato denunciato nei mesi scorsi per diversi episodi di furto e danneggiamento nelle scuole. Gli investigatori li hanno ricostruiti in serie: partono da aprile e si chiudono ieri sera con l'arresto, almeno quattro gli istituti presi di mira.

Importante il lavoro della Scientifica: quando Zedda si è introdotto nell'Azuni e ha infranto un vetro del distributore automatico gli agenti hanno trovato un frammento d'impronta che lo ha incastrato. In altri due casi, a maggio, il 33enne è stato invece ripreso dalle telecamere di videosorveglianza interna.

Le indagini non sono finite, gli investigatori vanno a caccia di elementi che possano accertare il coinvolgimento di Zedda in altri episodi analoghi.

(Unioneonline/L)

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