Modifica degli orari della Ztl in linea con gli altri quartieri storici (attualmente a Castello è in vigore dalla mezzanotte alle nove del mattino successivo, "senza una ragione apparente"). Telecamere in uscita per garantire il rispetto della stessa da parte degli automobilisti senza pass, incremento della frequenza dei passaggi dei mezzi della linea 7 del Ctm, sia per dare un miglior servizio ai residente che per incentivare l'accesso al quartiere con l'uso di mezzi pubblici.

Il comitato di quartiere chiede al sindaco Truzzu un cambio di rotta sul rione Castello.

E quelle sinora elencate sono solo alcune delle richieste del comitato di Casteddu de Susu, scaturite da una riunione cui hanno partecipato 150 tra semplici abitanti, artigiani e operatori economici che vivono e lavorano nel quartiere.

Altre richieste: tutela della salute e del diritto al riposo degli abitanti, provvedimenti contro l'inquinamento acustico che mettono nel mirino la musica prodotta dai locali e gli schiamazzi notturni degli avventori; l'esecuzione di interventi di ripristino su edifici pubblici per eliminare situazioni di degrado; rimozione delle transenne (al ponteggio intorno alla scuola di via Lamarmora, allo sbocco di via dei Genovesi verso via Fiume, alla rampa di accesso per i mezzi verso la terrazza del Bastione); infine, potenziamento degli interventi di pulizia delle strade e riorganizzazione delle procedure di racconta differenziata.

Il comitato promuoverà anche un incontro pubblico con il sindaco Truzzu, che ha già manifestato la sua disponibilità a partecipare.

(Unioneonline/L)
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