Coldiretti in piazza a Cagliari per protestare contro le lungaggini burocratiche che penalizzano le imprese agricole sarde. Centinaia di agricoltori hanno raggiunto in corteo la sede dell'Agenzia regionale Argea. Disagi per il traffico, soprattutto per la chiusura temporanea di viale Trieste.

La "provocazione" di Coldiretti in via Caprera, sede dell'agenzia regionale Argea
La "provocazione" di Coldiretti in via Caprera, sede dell'agenzia regionale Argea
La "provocazione" di Coldiretti in via Caprera, sede dell'agenzia regionale Argea

Nel mirino, in particolare, i mancati rimborsi per i danni causati dalla siccità nel 2017. Gli indennizzi sono stati pagati agli allevatori, non ancora, invece, alle imprese di coltivazione. "Ci sono poi tanti milioni di euro incagliati nelle varie misure del Piano regionale di sviluppo rurale", denuncia Luca Saba, direttore di Coldiretti Sardegna.

Le croci piantate dai manifestanti davanti all'agenzia Argea
Le croci piantate dai manifestanti davanti all'agenzia Argea
Le croci piantate dai manifestanti davanti all'agenzia Argea

"È il primo segnale per la nuova Giunta, ma non vorremmo fosse la prima di una lunga serie", rincara Battista Cualbu, che di Coldiretti Sardegna è il presidente. "La burocrazia è nemica dell’agricoltura, viviamo casi eclatanti, paradossi incredibili al limite del ridicolo, che soffocano famiglie, progetti, idee, posti di lavoro".

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