Nuovo colpo di scena nella vicenda di Marco Carta, indagato a piede libero e rinviato a giudizio per un presunto furto di magliette alla Rinascente di Milano.

Nelle ultime ore è emersa l'identità della donna che era con lui e per la quale è stato convalidato il fermo: Fabiana Muscas, 53 anni, fan, grande amica del cantante cagliaritano e, a quanto pare, infermiera nella divisione di Cardiologia al Brotzu.

L'Ordine degli infermieri ha però negato che la donna sia iscritta all'albo della provincia di Cagliari. Almeno, specifica, a un primo controllo.

"Se tale dato venisse confermato, costei eserciterebbe la professione infermieristica senza il requisito dell'iscrizione all'Albo e quindi al di fuori delle norme vigenti in materia", dice Pierpaolo Pateri, presidente dell'Ordine degli infermieri e delle Professioni infermieristiche di Cagliari.

"L'Ordine provvederà a svolgere gli approfondimenti dovuti e, qualora le notizie fornite dovessero trovare conferma, a porre in essere ogni più opportuna iniziativa nelle competenti sedi, seguendo la strada che lo stesso ministro della Salute Giulia Grillo ha indicato, ovvero 'pugno duro contro l'abusivismo professionale', sia nei confronti dell'infermiera, sia di chi ha permesso che una persona non in regola con la legge esercitasse e svolgesse ruoli perfino di tutor e di coordinamento", continua Pateri.

Venerdì sera un addetto alla sicurezza e gli agenti della polizia locale hanno trovato nella borsa della Muscas sei magliette del brand Neil Barret, per un valore di 1.200 euro. Carta ha spiegato che è stata un'idea della sua amica quella di portare via i capi di abbigliamento. Diversa è la ricostruzione di un dipendente della Rinascente, che inchioderebbe il cantante.

(Unioneonline/D)
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