Riunione oggi a Roma, negli uffici del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, fra il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas (che per quest'incontro ha dovuto far saltare la nomina dei sette assessori mancanti in Giunta) e il viceministro ai Trasporti Edoardo Rixi per parlare della vicenda Air Italy, di Porto Canale e del futuro di altri 700 lavoratori del sud Sardegna.

Fra le priorità portate da Solinas "rilanciare l'attività di Porto Canale attraverso elementi che lo rendano attrattivo nel Mediterraneo". "Questo passa – ha spiegato il governatore - attraverso una rivisitazione immediata dei perimetri della zona franca, una riattivazione della zona economica speciale, e tutta una serie di altri interventi infrastrutturali".

Sul tema Air Italy Solinas ha ricordato di aver "offerto soluzioni che ritenevamo percorribili, e siamo ancora in fase di interlocuzione con il Ministero e le compagnie. Il nostro interesse è salvaguardare una presenza importante a Olbia e che riguarda 600 famiglie sarde".

Presenti al vertice a Roma anche il prefetto di Cagliari Romilda Tafuri, il presidente dell'Autorità portuale Massimo Deiana, l'assessore al lavoro Alessandra Zedda e Natale Ditel, segretario generale dell'Autorità portuale.

Per domani, intanto, è stata fissata al Mit una nuova riunione convocata dal sottosegretario Armando Siri, alle 11.30. All'incontro sono stati invitati a partecipare i vertici delle compagnie Alitalia e Air Italy.

IL PRESIDENTE DELL'AUTORITA' PORTUALE MASSIMO DEIANA:

IL VICEMINISTRO RIXI:

L'ASSESSORE ZEDDA:

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