Per consegnare la droga a domicilio usava la sua auto, ma i Falchi della Squadra mobile di Cagliari l'hanno scoperta, pedinata e arrestata.

In manette è finita D.C., 53enne cagliaritana, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Gli agenti avevano informazioni precise sull'attività che la donna svolgeva e l'hanno quindi seguita fino a Selargius. Ieri mattina è avvenuto il controllo. In macchina aveva uno zaino con all'interno cocaina ed eroina divise in dosi.

La parete "sospetta" (Foto Polizia di Stato)
La parete "sospetta" (Foto Polizia di Stato)
La parete "sospetta" (Foto Polizia di Stato)

A quel punto è scattata la perquisizione domiciliare. Le pattuglie hanno notato subito, in cucina, una irregolarità nella parete, come se vi fosse stato ricavato un nascondiglio, e, per evitare di danneggiarla, il personale specializzato della polizia scientifica ha effettuato un piccolo foro in una mattonella per inserire una microtelecamera guidata.

In effetti, oltre a trovare altra droga, c'era anche del denaro in una cassaforte.

In totale sono stati sequestrati circa 50 grammi di eroina e una trentina di cocaina, e 6.240 euro in contanti.

Nell'ambito della stessa operazione, è stato arrestato anche un 42enne di Quartu, L.L. Dalla sua abitazione aveva avviato un'attività di spaccio e, in seguito alla perquisizione, in casa sono stati trovati circa 100 grammi di marijuana e 600 di hashish, oltre al materiale per il confezionamento delle dosi.

(Unioneonline/s.s.)
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