Quando è impossibile conciliare maternità e lavoro. Nel biennio 2017-2018 in Sardegna 1247 donne hanno dato le dimissioni volontarie per l'impossibilità di essere allo stesso tempo professioniste e mamme.

"Il fenomeno è lento, progressivo e ha poca visibilità", denuncia Maria Tiziana Putzolu, Consigliera regionale di parità.

Chi si dimette ha tra i 34 e i 44 anni (552 persone) e tra i 29 e 34 anni (425); è per lo più italiana (ma ci sono anche straniere), lavora nell'impresa da non più di tre anni (691) e da oltre tre anni fino a dieci (467); come operaia (711) e come impiegata (511) nel settore terziario (1.086), in particolare nel commercio (262) e nei servizi di alloggio e ristorazione (218), nella sanità e nell'assistenza sociale (146) e con un contratto part-time (796).

"Chiediamo massimo ascolto e disponibilità da parte della politica, anche in questo delicato momento di campagna elettorale, perché si mettano in atto misure realmente efficaci per frenare il fenomeno. Oggi più che mai ogni posto di lavoro perduto da ognuna di queste donne è un posto di lavoro perduto per sempre", avverte Putzolu.
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