Nuova tappa dell'indagine "Breaking News" che, già a dicembre, aveva portato all'individuazione di due persone ritenute responsabili dell'illecita diffusione, in formato digitale, di quotidiani tra i quali anche L'Unione Sarda.

Questa volta a finire nei guai, con una denuncia in stato di libertà per frode informatica e violazione del diritto d'autore, è un 44enne.

La polizia postale e delle comunicazioni della Sardegna ha portato a termine nuovi approfondimenti identificando l'uomo che risiede in Piemonte. Insieme alle altre due persone già segnalate, distribuiva agli utenti che ne facevano richiesta le copie digitali di numerose testate giornalistiche anche nazionali.

La perquisizione locale e informatica ha consentito di trovare riscontri alle ipotesi investigative e anche elementi probatori a carico del nuovo indagato. Sono stati sequestrati strumenti informatici che sono stati messi a disposizione del sostituto procuratore Daniela Caria, titolare dell'indagine.

IL METODO - Dalle ricostruzioni, il gruppetto si impossessava dei pdf delle pagine per poi inviarle a chi, piuttosto che comprare la copia cartacea o online, voleva leggere gratis. Gli inquirenti si sono messi al lavoro e in qualche mese sono arrivati a identificare i primi tre denunciati. Quello di oggi è un 44enne di Moncalieri. A differenza degli altri due, ai quali si doveva pagare una quota mensile, questo agiva diversamente e chiedeva non denaro ma interazioni su Facebook.

Ma tutti diffondevano le copie attraverso le piattaforme di chat come WhatsApp e Telegram.

(Unioneonline/s.s.)
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