Continua l'attività di controllo della Finanza volta a contrastare l'evasione e l’elusione fiscale.

Le Fiamme Gialle hanno portato a termine altre ispezioni di carattere tributario nei confronti di operatori economici (operanti nel settore industriale, in quello commerciale e dell'intrattenimento) che lavorano nel territorio della provincia di Cagliari.

In un primo caso, i Finanzieri, procedendo con un'analisi della contabilità trovata in un'azienda e riscontrando le conseguenti dichiarazioni dei redditi, hanno scoperto che, a seguito di una errata interpretazione delle precise disposizioni di legge in materia, non erano stati dichiarati al Fisco 400mila euro.

È stato inoltre scoperto che erano stati inseriti in dichiarazione - contribuendo così ad abbassare l’importo imponibile per pagare meno tasse – costi non deducibili per 12.392 euro.

In un secondo caso, invece, i militari hanno riscontrato una falsa rappresentazione della realtà aziendale, con relative conseguenze sulla gestione patrimoniale ed economica dell’azienda.

Attraverso un controllo delle fatture da emettere e quelle da ricevere dai fornitori e dall’esame della contabilità, sono emerse numerose criticità, che hanno condotto alla constatazione di ricavi non dichiarati per 46.784 euro ed un’evasione Iva per 130.713 euro.

Nell'ultimo controllo, le Fiamme Gialle hanno riscontrato la mancata tenuta delle scritture contabili obbligatorie nonché la conseguente omessa presentazione delle dichiarazioni annuali: è stato possibile constatare la sottrazione di ricavi all’Erario per 327.728 euro con una corrispondente evasione Iva di oltre 72mila euro.

(Unioneonline/s.a.)
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