Oltre 2 milioni di euro. È questo l'ammontare delle cifre nascoste al Fisco in questo 2018 dai "furbetti delle case vacanza" e dagli altri proprietari di abitazioni e negozi in Sardegna pronti ad affittare i propri beni senza uno straccio di dichiarazione e senza pagare le tasse.

Lo ha comunicato la Guardia di Finanza di Cagliari, aggiornando il conto dopo l'ultima raffica di controlli che ha messo nei guai sette proprietari di immobili a Villasimius, nel Medio Campidano, a Carbonia, a Pula e Santa Margherita, rei di aver nascosto al Fisco canoni di locazione per un totale di oltre 63mila euro.

Decisivo per le analisi, come spesso accade in questi casi, l'attento monitoraggio dei siti internet specializzati nella ricerca di case da affittare nel corso della stagione estiva.

Gli alloggi finiti nel mirino delle Fiamme gialle, infatti, venivano presentati online con tanto di fotografie e descrizione, ma erano completamenti sconosciuti ai database in dotazione al corpo.

I successivi, ulteriori controlli hanno permesso di scoprire perché: per affittarli si doveva pagare rigorosamente in nero.

Ora ai trasgressori sono stati individuati e, come tanti altri prima di loro in questi ultimi 12 mesi, si vedranno applicate le sanzioni del caso.

(Unioneonline/l.f.)
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