I piccoli paesi sardi cercano orgogliosamente di ripartire, mantenendo in piedi, per quanto sia possibile, tradizioni secolari, come il caso della festa patronale di Nostra Signora de s'Ena Frisca a Putifigari, paese di 750 abitanti in provincia di Sassari.

La festa, sia pure in termini esclusivamente religiosi, si terrà ugualmente. Domenica e lunedì ci saranno le processioni, alle quali parteciperà un ristretto numero di persone. Il simulacro della Madonna sarà infatti seguito solamente da autorità religiose, da una rappresentanza della Giunta e da due componenti del Comitato della festa. I carabinieri garantiranno la sicurezza della manifestazione.

Inoltre domenica mattina, nell'unica parrocchia del paese, verrà celebrata da don Lorenzo Piras la messa in onore della Patrona. Parteciperanno anche in questo caso autorità religiose e politiche. In tutto circa 15 persone. La funzione verrà trasmessa via social, com'è usanza consolidata in questo periodo.

In paese ad ogni modo c'è grande attesa per la celebrazione. "Con tutti i limiti che il periodo del coronavirus impone - afferma il vice sindaco Salvatore Cuccu - cercheremo come Amministrazione di onorare un appuntamento molto importante per la comunità. Non sarà come le altre volte, ma è un buon inizio. Dobbiamo ricominciare a vivere una vita normale, pur rispettando come sempre le regole".

A Putifigari sinora non si è verificato nessun caso di positività al Covid-19.
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