Tre giovedì consecutivi, a partire da domani, nei quali riflettere su temi quali pace, disarmo, sviluppo sostenibile e riconversioni industriali, insieme ad alcuni dei protagonisti impegnati nella promozione della pace e della solidarietà tra i popoli.

Le restrizioni legate al coronavirus non fermano il "Maggio di Pace" promosso dal Comitato Riconversione Rwm che offrirà la quarta edizione delle consuete tavole rotonde con dirette via web (sempre dalle 18 alle 19) sul proprio canale youtube e pagine facebook. Un modo per non saltare l'appuntamento con la riflessione sui temi più cari al sodalizio da anni impegnato a promuovere uno sviluppo che possa a fare a meno dell'economia bellica.

L'appuntamento di domani sarà dedicato alla situazione dello Yemen. "Rifletteremo - spiegano Cinzia Guaita e Arnaldo Scarpa, portavoce del Comitato Riconversione Rwm - sull'attuale situazione politica nel paese arabo e negli altri teatri di guerra del Medio Oriente, chiedendoci se il Governo risponderà all'appello del Segretario Generale dell'Onu sul cessate il fuoco globale, se verrà rinnovato il blocco della vendita di armi all'Arabia Saudita e se l'azienda bellica domusnovese possa finalmente pensare ad una riconversione delle proprie produzioni belliche".

Alla tavola rotonda prenderanno parte organizzazioni da tempo attive in Yemen tra le quali Oxfam, Save the Children e Amnesty International con i portavoce Paolo Pezzati, Silvia Gison e Riccardo Noury. Al dibattito parteciperanno anche Città Nuova (con Carlo Cefaloni), Rete Italiana Disarmo (Francesco Vignarca) e il parlamentare Pino Cabras, componente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati.

Giovedì 21 maggio si parlerà di "Economie di Guerra e riconversioni possibili" mentre il 28 sarà la volta del tema "Economia, Ambiente, Conflitti: che cosa imparare dalla Pandemia?". Nel corso delle tavole rotonde non mancheranno contributi artistici da parte di attori e musicisti come quelli, previsti domani, dell'attrice Nicoletta Pusceddu e del vocalist e polistrumentista Gavino Murgia. In ogni appuntamento il pubblico potrà partecipare alla discussione e rivolgere domande tramite le chat del canale youtube e delle pagine facebook.
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