Mario Spina è stato un operaio e un disoccupato. È stato soprattutto un sindacalista e un idealista ma anche uno scrittore e studioso, sinnaese d'adozione morto nel 2013.

È stato insomma sempre presente nella vita sociale, politica e culturale sinnaese degli ultimi 40 anni. Il suo attivismo ha suscitato rispetto e attenzione anche in chi non ne condivideva idee e metodi, e le persone proponenti l'iniziativa pensano che l'evento possa essere un'occasione, sperano non unica, per avviare un recupero della memoria dei movimenti culturali e politici che hanno caratterizzato la Sinnai degli ultimi decenni del secolo scorso.

Domani Mario Spina sarà ricordato in biblioteca (ore 18) da un Movimento di sinnaesi e non che si è costituito proprio per far conoscere la sua personalità. Impegnati Movimenti, circoli, comitati e persone che hanno prodotto vari materiali (libri, giornali, volantini, calendari, manifesti), attualmente dispersi o conservati in collezioni private, e che si vuole raccogliere, catalogare, studiare e far conoscere.

L'appuntamento è stato intitolato "A-rexionamentus po Marieddu", col patrocinio gratuito dell'assessorato alla Cultura del Comune di Sinnai. Dopo una breve presentazione dell'evento, si terrà la proiezione del film "Sa Lota-Pratobello Orgosolo 1969", di Francesca Ziccheddu e Maria Bassu, alla presenza della regista Francesca Ziccheddu, al piano primo (Sala Dol). Seguirà una commemorazione collettiva con ricordi, musiche, poesie e canti, con un rinfresco offerto da parenti e amici, nel cortile della biblioteca; per tutta la durata dell'evento, al Piano terra sarà visitabile una mostra di materiali prodotti da Mario, da solo ma spesso con altri, e documenti su alcuni aspetti del dibattito politico culturale sinnaese degli anni '70-'90 del novecento.
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