La proposta culturale dell'associazione S'Atza non si ferma. Per sabato propone a Selargius un nuovo appuntamento a Casa Putzu, in via Roma 63.

Con inizio alle 18, verrà presentato il progetto cinematografico "I morti di Alos" di Daniele Atzeni.

Il film narra, attraverso un ampio uso di filmati di repertorio, il fatale passo verso la "modernità" compiuto da una piccola comunità di pastori degli anni Cinquanta: Alos, paese del centro Sardegna sconvolto nel 1964 da una terribile sciagura e ora divenuto un tetro villaggio fantasma.

L'autore gira tutta la vicenda nel bellissimo scenario di Gairo vecchia, ribattezzata Alos, e con un abile gioco che mischia Fanta doc e film noir ripercorre i momenti finali di questo paese sospeso tra la tradizione agropastorale e la modernità degli anni Sessanta.
© Riproduzione riservata