"Il malato come dono alla comunità. Un malato che si riscopre, da solo, come dono e non come un peso per gli altri. Ma anche la necessità di un'assistenza territoriale migliore per chi soffre". Così don Giorgio Lisci, responsabile della Pastorale della Salute della diocesi di Ales-Terralba, ha annunciato i temi della nuova edizione della giornata mondiale del malato, che per il territorio diocesano di Marmilla e Medio Campidano sarà ospitata domenica 10 e lunedì 11 febbraio a Gonnosnò.

Domenica alle 17 una tavola rotonda nel salone parrocchiale "per affrontare il tema della cura e dell'assistenza del malato in ambito parrocchiale e territoriale", ha precisato don Lisci, "proporremo anche alcuni azioni e progetti per migliorare e rendere sempre più efficace questa assistenza".

Lunedì invece alle 16 nella palestra di via Oristano concelebrazione eucaristica.
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