Madoff, condanna a 150 anni"E' stata una truffa diabolica"
Il finanziere Madoff è stato condannato a 150 anni di carcere per aver ideato la truffa più "diabolica" della storia. La Casa Bianca si dice soddisfatta del verdetto dei giudici per il messaggio "forte e chiaro" che è stato inviato.
Bernard Madoff, il finanziere architetto della maggiore truffa della storia, è stato condannato a 150 anni di carcere, il massimo della pena che poteva essergli inflitta, per i "diabolici crimini" commessi. L'aula del tribunale è esplosa in uno scroscio di applausi non appena la sentenza è stata pronunciata dal giudice Danny Chin, di fronte al quale sono sfilate nel corso dell'udienza alcune delle vittime della truffa da 50-65 miliardi di dollari.
MADOFF CHIEDE SCUSA. Madoff ha chiesto scusa agli investitori truffati: "Mi dispiace anche se questo non vi aiuta. Sono responsabile di molta sofferenza e lo capisco e per questo vivo in uno stato di tormento. Lascio alla mia famiglia un'eredità di vergogna". "Non ci sono scuse per il mio comportamento, per aver ingannato gli investitori, i dipendenti. Ho mentito anche a mio fratello e ai miei figli. Ho commesso un grande errore. Come ci si può scusare per aver ingannato migliaia di persone che hanno creduto in me investendo i risparmi della loro vita? Come ci si può scusare per aver ingannato 200 dipendenti che hanno lavorato per me per tutta la loro vita? Come ci si può scusare per aver mentito al proprio fratello e ai propri figli? Come ci si può scusare per aver mentito alla propria moglie per 50 anni?", ha detto l'ex presidente del Nasdaq.
IL GIUDICE CHIN. "Non credo che Madoff abbia detto tutto quello che sapeva. L'assenza di lettere in suo sostegno è rivelatrice. Nessun altro caso di frode è paragonabile con il caso Madoff. L'esempio della sentenza e importante perché attraverso questa si invierà un messaggio. Una pena simbolica è importante per tre ragioni: la punizione, la dissuasione e il ruolo che questa riveste per le vittime. Bernard Madoff è condannato a 150 di prigione. Così ha deciso la corte", ha detto Chin al termine di un'udienza durata un'ora e mezza, suggerendo che il 71enne Madoff sconti la pena in un penitenziario del nord-est degli Stati Uniti.
LA CASA BIANCA. Una sentenza, quella su Madoff, con la quale - ha affermato la Casa Bianca - il giudice Chin ha voluto "inviare un messaggio forte e chiaro a coloro che investono soldi per conto di altri sulle responsabilità che hanno nei confronti degli investitori e del paese".
LA MOGLIE DI MADOFF. "Sono distrutta per tutti coloro che mio marito ha coinvolto nella truffa, molti dei quali erano amici stretti", ha poi dichiarato, rompendo un lungo silenzio, la moglie del finanziere, Ruth Madoff, in un comunicato diffuso al termine dell'udienza. "Nulla di quello che posso dire è sufficiente rispetto alle sofferenze che tutte le vittime di mio marito si trovano a fronteggiare quotidianamente", ha aggiunto Ruth Madoff, che di sè ha detto: sono stata "ingannata, tradita e imbarazzata: mi vergogno".
I TRUFFATI. La dura condanna (sei volte superiore a quella inflitta ai vertici di WorldCom ed Enron) è stata accolta con applausi da vittime di Madoff, nove delle quali definendolo una "bestia" (la moglie Ruth è stata definita un "mostro") sono andate davanti al giudice raccontando la loro storia. "Sto vivendo un inferno e lui non mostra alcun segno di rimorso. Mia figlia è costretta a fare due lavori per mantenersi gli studi" ha detto al giudice Carla Hirschhorn, del New Jersey. "Ho perso l'eredità di mia madre: Madoff ha mandato in frantumi i miei sogni" ha dichiarato Sharon Lissauer, modella vittima del crack. "La cella deve essere la sua bara" hanno affermato altri. La lista delle vittime dello schema Ponzi architettato da Madoff è lunga 162 pagine e vi figurano banche ma anche personaggi di spicco di Hollywood fra i quali John Malkovich e la star dei talk show Larry King. Fra le vittime italiane le banche Unicredit, il Banco Popolare e Mediobanca. Anche se soddisfatti per la pena inflitta al finanziere, le ricevere attraverso la società liquidatrice. Alcuni investitori sono "arrabbiati" in quanto potrebbero ricevere un trattamento meno favorevole rispetto ad altre vittime. "Il problema maggiore per le vittime - scrive il New York Times - è che solo una piccola frazione dei circa 65 miliardi di dollari della truffa è stato recuperato". Il fondo ha recuperato 1,2 miliardi di dollari dei 13,2 miliardi di perdite nette sofferte dagli investitori dal dicembre 1995.
