Si è riunita questa mattina la Giunta comunale di Maracalagonis dopo l'Sos per i danni provocati dalle gelate nei vigneti dalla Coldiretti e da singoli viticoltori. I danni sono stati registrati nella notte fra il 7 e l'otto aprile scorso. Ma anche nelle mattinate dell'otto e del nove aprile, provocati dal vento gelido.

"Le avversità atmosferiche - ha spiegato Giuseppe Farci, presidente della Coldiretti di Maracalagonis - si sono abbattute sul territorio proprio nei giorni della prima fioritura dei vigneti. I danni sono visibili a macchia d'olio soprattutto nella zona di Gannì e Is stranazzus, zone notoriamente a rischio per la particolare giacitura dei terreni. Ne abbiamo subito informato il Comune". E proprio la giunta comunale si è riunita questa mattina proclamando la calamità naturale. I danni di quest'anno si aggiungono a quelli anche più grossi di un anno fa, quando le gelate notturne i il vento gelido hanno completamente distrutto ettari di vigneti in pieno germoglio.

Danni sono stati denunciati anche nei territori di Serdiana, Donori, in qualche località di Settimo e Dolianova. "I viticoltori - dice il sindaco di Maracalagonis Francesca Fadda - devono denunciare i danni al Comune. Noi faremo le nostre sollecitazione con questi dati alla mano affinché i viticoltori danneggiati siano risarciti".
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