Il Consorzio turistico "Due Giare" si arricchisce di un nuovo comune della Marmilla.

Baressa ritorna a farne parte dopo tredici anni, portando così a dodici il numero di municipi che rientrano nel patto sovracomunale dell'Alta Marmilla per la promozione turistica e la valorizzazione delle tante ricchezze di una zona interna, che eccelle per un patrimonio archeologico e ambientale, ma anche architettonico e artistico. Ancora usi, costumi, cultura, tradizioni e gastronomia.

La decisione è arrivata nel corso dell'assemblea dei sindaci delle "Due Giare" che ha deliberato di accogliere la richiesta avanzata dall'amministrazione comunale di Baressa, con il voto all'unanimità.

Il Comune di Baressa nel 2008 aveva deciso di uscire dall'aggregazione sovracomunale. "Oggi per noi è una giornata di festa - dice il presidente del Consorzio turistico Lino Zedda - la nostra sede è a Baressa e il Consorzio è nato proprio all'interno del palazzo municipale di Baressa, che lo ha ospitato per anni prima dell'inaugurazione della nostra attuale sede".

"In effetti sono stati tredici anni persi in fatto di iniziative e progetti - dice il sindaco di Baressa Marco Cau - speriamo di recuperare il tempo perso e ci impegneremo per farlo. Ringraziamo il Consorzio e tutti i sindaci per averci accolto. Il nostro supporto a tutte le iniziative e alla programmazione dell'ente sarà pieno e costante. Baressa punta molto sull'aggregazione fra i comuni del territorio, uno dei punti di forza dello stesso Consorzio".

Ora del Consorzi fanno parte, oltre a Baressa, i Comuni di Albagiara, Assolo, Baradili, Curcuris, Gonnosnò, Nureci, Pompu, Senis, Sini, Usellus e Villaverde.
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