Realizzato con latte ovino e a basso contenuto calorico. È la nuova creazione dei laboratori tecnologici di Agris, l'Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura che, insieme a Sardegna Ricerche e ad alcune aziende casearie, ha realizzato il gelato "buono", in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.

Il gruppo di ricercatori impegnato nel progetto cluster "Contaminazioni: formaggi freschi al gusto di Sardegna" ha fatto nascere un gelato funzionale a base di latte di pecora caratterizzato da specifiche proprietà nutrizionali. È probiotico, rispettoso delle indicazioni nutrizionali previste dai Regolamenti Ue, ricco di acidi grassi omega-3, fonte di proteine e di fibre, caratteristiche si mantengono inalterate durante tutto il periodo di conservazione.

Gli ingredienti proteici, nella formulazione studiata nei laboratori di Bonassai, sono stati dosati incrementando il contenuto di sieroproteina. Come edulcorante è stato utilizzato l'eritritolo, in sostituzione parziale dello zucchero, che ha permesso di ridurre il valore energetico complessivo e il carico glicemico del prodotto. Si è ottenuto così un gelato meno calorico di quelli tradizionali presenti sul mercato (circa 140 kcal per 100 grammi) e meno glicemizzante.

"I ricercatori di Agris - commenta l'assessore regionale dell'Agricoltura, Gabriella Murgia - stanno ponendo grande attenzione allo studio di prodotti innovativi che contribuiscono al mantenimento della salute, i prodotti funzionali, che sono in genere rappresentati da yogurt e latti fermentati, ma sono realizzati prevalentemente con latte vaccino. Quelli realizzati a partire dal latte ovino risultano invece poco o per niente diffusi, almeno sul mercato nazionale. Sarebbe strategico per le aziende sarde poter disporre di prodotti funzionali realizzati con latte di capra o pecora, che possono conquistare una fetta di mercato e soddisfare anche quella fascia di consumatori intolleranti ad alcune sostanze contenute nel latte vaccino".

(Unioneonline/s.s.)
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