Poco più di 80mila viaggiatori a gennaio 2021 tra Cagliari, Olbia e Alghero. Un anno fa erano 379mila, numeri addirittura in crescita rispetto a un ottimo 2019.

L'avvio del 2021 preoccupa le società di gestione degli aeroporti: se l'andamento di questi primi mesi verrà confermato, sarà difficile vedere il segno più a fine anno.

Ryanair, Volotea e EasyJet hanno messo in vendita solo pochi voli per l'estate, consapevoli che potrebbero annullare tutto da un momento all'altro. La programmazione vera e propria non c'è stata.

"Alcune regioni italiane hanno già messo in campo diversi strumenti per stimolare la ripartenza del traffico aereo - spiega David Crognaletti, direttore commerciale della Sogaer - le compagnie in questo momento prendono le loro scelte sulla base della convenienza economica: volano dove i costi operativi sono inferiori. Senza incentivi da parte della Giunta rischiamo di diventare una seconda scelta. I contatti con le low cost e gli altri vettori sono quotidiani: ci chiedono se la Regione ha intenzione di prendere provvedimenti".

(Unioneonline)

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