Doccia fredda a Macomer, il rinvio delle tasse non si può fare
Una risoluzione del Mef blocca tuttoDoccia fredda per il Consiglio comunale di Macomer, che si è riunito nel primo pomeriggio per approvare il rinvio del pagamento dei tributi dal 16 giugno al 30 settembre, per agevolare i cittadini e attività economiche duramente colpite dalla grave emergenza sanitaria Covid-19. Il rinvio del pagamento dei tributi non s'ha da fare. Almeno per ora.
E' una risoluzione del ministero delle Finanze a bloccare tutto, in particolare il rinvio del pagamento dell'Imu (la quota spettante allo Stato), dal 16 giugno al prossimo 30 settembre. Non tutto è perduto però, perché il Consiglio comunale ha dato mandato al sindaco Antonio Succu di sollecitare un intervento dell'Anci a Roma, per chiarire meglio la situazione.
Nel mentre la riunione del Consiglio comunale è stata sospesa e, in attesa di ulteriori chiarimenti o ravvedimenti da parte del ministero, è stata rinviata al pomeriggio del 15 giugno per definire eventuali interventi.
"Al limite - ha detto il sindaco - rinvieremo il pagamento a settembre della quota spettante al Comune e il 16 giugno si pagherà soltanto quella spettante allo Stato". Tutto sarà deciso nella riunione di lunedì prossimo.