Buone notizie per gli agricoltori sardi: tra il 5 e il 7 maggio Agea, l'organismo "pagatore" nazionale per l'agricoltura, ha disposto la liquidazione di 2.991 domande per un totale di 12.962.874 euro di risorse che arriveranno a breve alle aziende interessate, assicurando un'importante iniezione di liquidità per il comparto.

A comunicarlo, l'assessore regionale all'Agricoltura, Gabriella Murgia.

Nel dettaglio, sono state liquidate 2.564 domande relative alla misura di sostegno alla difesa del suolo, 89 domande per il comparto dell'agricoltura biologica, 172 domande per il miglioramento del benessere animale, 22 domande relative a interventi forestali e 24 domande per investimenti relativi a misure strutturali del Programma di sviluppo regionale (Psr).

Per buona parte di questi pagamenti si è ricorsi a procedure istruttorie automatizzate concordate tra l'assessorato regionale dell'Agricoltura e Agea. Si tratta di metodologie gestionali innovative che consentono il pagamento massivo delle domande che non presentano anomalie.

Le domande che non possono essere pagate con procedura automatizzata vengono gestite da Argea, Agenzia per la gestione e l'erogazione degli aiuti in agricoltura, che provvede a istruirle manualmente e ad autorizzarne il pagamento.

Questo metodo operativo consente, tra l'altro, di ridurre il carico di lavoro di Argea che può così concentrare la propria attenzione sulle pratiche con maggiori complessità.

"L'importante lavoro svolto in questi ultimi mesi dai vari uffici dell'assessorato all'Agricoltura si sta manifestando particolarmente fruttuoso - commenta Gabriella Murgia - I pagamenti continueranno anche nelle prossime settimane e ci attendiamo un'ulteriore crescita del trend della spesa del Programma di sviluppo rurale. Tra l'altro la Sardegna ha già raggiunto, con sette mesi di anticipo, gli obiettivi di spesa del Psr programmati alla data del 31 dicembre 2020, scongiurando rischi di disimpegno di fondi europei".

(Unioneonline/v.l.)
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