Incontro a Montecitorio tra una rappresentanza degli operai della Sider Alloys, Mariastella Gelmini - presidente del gruppo di Forza Italia alla Camera, e Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale della Sardegna.

"Agiremo sue due fronti - ha detto Cappellacci - sia con un ordine del giorno all'assemblea della Camera sia con una risoluzione in Commissione Attività Produttive. La nostra vuole essere una forte sollecitazione al Governo affinché venga sciolto il nodo relativo ai costi dell'energia. Senza chiarezza sul punto, infatti - sottolinea - diventa impossibile programmare gli investimenti e ogni ulteriore ritardo mette a rischio sia la ripresa della produzione sia i posti di lavoro che, a regime, dovrebbero essere oltre 600".

Il deputato ha poi ricordato che gli ammortizzatori sociali sono in scadenza (la data è il 31 dicembre) "e occorre adottare misure ulteriori e urgenti affinché centinaia di famiglie non si ritrovino senza sostegno" portando inoltre l'attenzione sul fatto che si tratti di una vertenza "di dimensione nazionale sia perché sono in gioco posti di lavoro vitali per un territorio martoriato dalla crisi economia sia perché l'alluminio è un settore strategico per un Paese che voglia avere una politica industriale degna di questo nome. Non è più tempo di slogan, ora è il momento delle decisioni affinché possa riprendere l'attività produttiva nel polo industriale di Portovesme".

Intanto il personale dell'azienda è stato messo in ferie ed è stata avviata la procedura per la cassa integrazione.

Una delegazione sindacale ha incontrato a Roma i parlamentari sardi del Partito democratico che, per voce del segretario regionale ed ex deputato Emanuele Cani, ha fatto sapere di seguire la vertenza da vicino.

(Unioneonline/s.s.)
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