Botta e risposta su Facebook tra Francesca Ghirra e Paolo Truzzu.

A innescarlo, un post della stessa Ghirra, consigliere comunale del centrosinistra, che ha messo nel mirino l'operato della nuova amministrazione di centrodestra e in particolare il primo cittadino e l'assessore alla Mobilità Alessio Mereu.

Mereu, punge Ghirra, "vuole cancellare le piste ciclabili e far ridiventare Cagliari una città a misura di auto" e "sarà per questo che l'atrio del Municipio è tornato a essere il parcheggio privato dell'auto del sindaco, sparita da lì da circa 8 anni".

Ad accompagnare il tutto una foto che ritrae appunto il cortile di Palazzo Bacaredda con un'automobile solitaria parcheggiata.

Pronta, però, la replica del primo cittadino, che, sempre via Facebook, ha risposto così alla sua avversaria in campagna elettorale: "Pensavo che l’opposizione si occupasse dei tanti problemi di Cagliari e che su questo costruisse un confronto di livello e propositivo. Invece si occupa dell’auto di servizio parcheggiata nell’atrio del Municipio".

"Ci tengo a sottolineare di servizio - aggiunge Truzzu - perché l’auto personale del Sindaco è parcheggiata in strada come quella dei comuni cittadini. Se questo è il livello, significa che l’astio per la sconfitta non è ancora evaporato, eh sì che fa caldo!".

"Tra l’altro - prosegue poi il primo cittadino - l’auto è parcheggiata all’interno dell’atrio comunale per garantire un po’ d’ombra e ristoro, soprattutto agli autisti, che ben più del sottoscritto la utilizzano. Non a caso la foto è stata fatta in un giorno nel quale io ero fuori città".

Poi la chiosa: "Confrontiamoci seriamente sul futuro della nostra Cagliari. Nel frattempo, sono al lavoro per le cose concrete che mi chiedono i cittadini cagliaritani".

(Unioneonline/l.f.)
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