Dopo 15 anni il commissario straordinario del Consorzio di bonifica di Oristano, l'unico ancora commissariato dalla Regione, riprova a dare il governo agli agricoltori.

Nel 2014 l'ex commissario Francesco Pinna ci aveva provato ma le divisioni tra gli agricoltori e le associazioni di categoria avevano fatto fallire il tentativo. Ora l'attuale commissario straordinario Battista Ghisu ha convocato l'assemblea dei consorziati per eleggere il Consiglio dei delegati.

L'assemblea è prevista per il prossimo 15 dicembre nella sede consortile di via Cagliari, per l'elezione dei 21 componenti del Consiglio dei delegati.

L'ultimo Consiglio che aveva governato il Consorzio era quello presieduto da Mario Matta nel lontano 2004. "Ho adempiuto al mio mandato come previsto dalla delibera della Giunta regionale - osserva Battista Ghisu - sono ottimista perché ci sono tutti i presupposti per dare finalmente un governo al Consorzio. L'accordo con le organizzazioni sindacali e la Consulta e soprattutto il risanamento dell'Ente. Gli agricoltori erediteranno un Consorzio risanato e con le carte in regola per i prossimi anni".

Sulla convocazione delle elezioni consortili prende posizione il consigliere regionale Emanuele Cera: “Condivido il contenuto, è giusto che i consorziati democraticamente eleggano i propri rappresentanti alla guida di un ente che governa e incide in modo importante sulla loro attività – dice l’esponente di Fi - non condivido il metodo, si è aspettato l'ultimo giorno di commissariamento per indire le elezioni. Per chiunque venga eletto, auspico che il Terralbese e la piana di Arborea non siano trascurati e abbandonati come lo sono stati in questi anni”.
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