In poco più di due settimane - dal 15 aprile al 2 maggio - 33.647 cittadini sardi hanno visualizzato la dichiarazione dei redditi precompilata per consultare i dati caricati dal Fisco e tenersi pronti alla fase due, quella che comincia a partire dal 2 maggio e in cui è possibile accettare quei dati o modificarli e inviare il proprio 730 del 2019.

A livello nazionale i contribuenti italiani che hanno visualizzato la propria dichiarazione erano 1,2 milioni.

LE SCADENZE - C'è tempo per i contribuenti, più di due mesi e mezzo. Per l'invio definitivo la scadenza è fissata al 23 luglio se si utilizza il 730, al 30 settembre se si usa Redditi.

A partire dal 10 maggio, intolre, sarà possibile intervenire direttamente sui dati del quadro E, ad esempio per aggiungere un onere detraibile che non compare tra quelli già inseriti, o per modificare gli importi delle spese sostenute.

Per accedere alla propria precompilata online basta avere le credenziali Spid (Sistema pubblico per l'identità digitale) o quelle dei servizi telematici delle Entrate (Fisconline). In alternativa ci si può rivolgere a un Caf o delegare un professionista.

IN SARDEGNA - Nell'Isola c'è tutta una serie di iniziative sulla precompilata. Postazioni self service a Cagliari e in altre località, incontri formativi rivolti ai dipendenti comunali, e aperture straordinarie degli uffici dedicate esclusivamente all'assistenza sulla dichiarazione precompilata.

(Unioneonline/L)
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