Pecorino fatto senza latte di pecora, formaggi di tipo italiano - come parmigiano reggiano, asiago, gorgonzola - prodotti negli Stati di Wisconsin, California e New York.

Coldiretti lancia l'allarme sui falsi made in Usa, dopo che ieri il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato di voler imporre nuovi dazi sui prodotti importati dall'Unione europea per un valore di 11 miliardi di euro, in risposta agli aiuti europei all'Airbus, che danneggiano la Boeing alle prese con la crisi scaturita dagli incidenti di cui è stato protagonista il jet 737 Max.

Nel mirino di Washington - secondo l'associazione di categoria - circa la metà (50%) degli alimentari e delle bevande italiane esportate in Usa, dove nel 2018 si è registrato il record per un valore di 4,2 miliardi (+2%).

Nella lista diffusa dalle autorità americane, oltre al pecorino, anche vini come il Prosecco e il Marsala, l'olio di oliva, gli agrumi, l'uva, le marmellate, i succhi di frutta, l'acqua e i superalcolici.

L'analisi di Coldiretti afferma che con l'introduzione di nuove barriere aumenterebbero i prezzi delle merci italiane sul mercato americano e sarebbero dunque più competitive le falsificazioni prodotte negli Usa, come le imitazioni del prosciutto di Parma o della mortadella bolognese.

(Unioneonline/F)
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