Il taglio delle navi e delle corse della compagnia Tirrenia nella tratta Porto Torres-Genova, nel periodo compreso dal 2 giugno al 30 settembre, continua a infiammare le polemiche in vista dell'imminente arrivo della stagione estiva.

Lunedì 25 marzo è in programma l'incontro tra gli armatori e il segretario nazionale della Filt Cgil Stefano Malorgio per rappresentare le problematiche che scaturirebbero dalla soppressione di una nave sulla tratta Porto Torres Genova già sollevata dal segretario generale Filt Sardegna Arnaldo Boeddu, e cercare di convincere la compagnia a rivedere la strategia.

"Le ripercussioni si verificherebbero non solo sotto l'aspetto economico - sostiene il leader Cgil Trasporti - infatti, cancellando quello che in termine tecnico si chiama 'coppia di navi o coppia corsa', ovvero quando una nave parte da un porto per una determinata destinazione e contemporaneamente ne parte un'altra da quella destinazione per raggiungere il primo porto, si inseriscono molteplici criticità e numerose problematiche".

Ad avviso del segretario Boeddu, "anche gli operatori portuali sarebbero indotti a fare tutte le attività portuali in fretta e furia con possibili problemi anche dal punto di vista della sicurezza". Sull'argomento si inserisce la replica del sindaco Sean Weeher chiamato in causa proprio dal segretario generale Filt con l'accusa di non essersi occupato del problema.

"Il sindacalista Boeddu mi accusa di essere stato in silenzio in merito alla riduzione delle corse della Tirrenia sulla tratta Porto Torres-Genova - ha detto il sindaco - lo invito a informarsi meglio e a indirizzare le sue energie in modo più proficuo visto che oltre ad aver espresso il mio disappunto, sia pubblicamente sia privatamente con i vertici di Tirrenia, a novembre ho informato dettagliatamente il ministro Toninelli".
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