Duecento partecipanti, oltre 20 relatori tra attori istituzionali, come il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e soggetti pubblici e provati della cooperazione nazionale ed estera, 15 buone pratiche di progetti su formazione, educazione, imprenditoria femminile, cultura, portualità, energia, agricoltura, finanza e credito.

Questi i numeri del Primo Forum Internazionale della Cooperazione Euromediterranea che si è concluso nella serata di ieri a Cagliari.

L'iniziativa è stata organizzata dalla Camera di Cooperazione Italo-Araba, in collaborazione con la Fondazione di Sardegna.

La Sardegna si conferma una delle regioni più virtuose e attive nel campo della cooperazione euromediterranea: molte le proposte progettuali arrivate dall'Isola nell'ambito del primo bando del Programma Eni Cbc Med, componente transfrontaliera dello Strumento europeo di vicinato.

Sono infatti dodici gli attori del territorio regionale, coinvolti in 9 delle 41 iniziative finanziate, tra cui 4 in qualità di capo fila.

Le risorse finalizzate a sostenere la realizzazione delle azioni previste nel territorio regionale ammontano a 5,5 milioni di euro.

(Unioneonline/F)
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