Nelle piccole imprese dell'Isola cresce l'occupazione. Rispetto al 2017, secondo i dati di Confartigianato imprese Sardegna, ci sono 6.849 posizioni lavorative in più.

Con questi risultati la regione è al terzo posto della speciale classifica nazionale che vede ai vertici Valle d'Aosta e Trentino.

L'Osservatorio per Pmi di Confartigianato ha rielaborato i dati Inps e Istat relativi ad assunzioni e cessazioni nelle realtà produttive sarde. In particolare è emerso che, nelle imprese fino a 15 dipendenti, 97.570 sono state le assunzioni e 90.721 le cessazioni, numeri che fanno registrare un saldo totale, tra il luglio 2017 e il giugno di quest'anno, di +6,9% circa.

Tra le realtà con più di 16 addetti, invece, le assunzioni sono state 85.505 e 86.041 le cessazioni per un saldo finale negativo di 536 unità lavorative.

"Questa analisi - è il commento di Antonio Matzutzi, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna - conferma come siano le piccole realtà a trainare la crescita dell’occupazione nell’Isola. Questo risultato è sostenuto anche dal buon andamento dell’apprendistato, canale privilegiato per l’accesso dei giovani a un 'lavoro di cittadinanza'".

(Unioneonline/s.s.)
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