Canada chiama Sardegna. E l'Isola risponde.

Gli studi e le ricerche sui misteri dell'universo, dalla materia oscura alle energie sconosciute che regolano il cosmo, uniscono la nostra regione e il Nord America grazie al Progetto Aria, coordinato dall'Istituto di Fisica Nucleare (Infn) e ospitato nella miniera della Carbosulcis a Nuraxi Figus.

(Ufficio stampa Regione Sardegna)
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Nei giorni scorsi, una delegazione sarda ha visitato a Sudbury, nella provincia dell'Ontario, gli impianti di Snolab, il laboratorio scientifico sotterraneo specializzato in fisica dei neutrini e della materia oscura, ospitato a 2 chilometri sotto la superficie della miniera di nickel di Vale Creighton, la miniera più profonda del Canada dove ogni giorno si estraggono migliaia di tonnellate di tout venant di nickel.

Il laboratorio, distribuito su una superficie di oltre 8mila metri quadrati, di cui 5mila in sottosuolo, occupa oltre 100 persone tra scienziati, ricercatori e dipendenti.

(Ufficio stampa Regione Sardegna)
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L'amministratore della Carbosulcis Antonio Martini ha commentato positivamente l'esperienza: "È stata una visita significativa, e soprattutto formativa. La nostra miniera è in chiusura, ma stiamo realizzando importanti progetti di riconversione, come l'impianto per la produzione di Argon, il primo di questo tipo in Europa e il primo al mondo realizzato con tecnologia innovativa. Il nostro prodotto sarà usato per fare esperimenti nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso e poi potrebbe anche trovare utilizzo in laboratori come lo Snolab. L'auspicio è che si creino le condizioni per una più forte collaborazione".

(Unioneonline/M)
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