L'appello delle tre sigle sindacali è stato rivolto adesso al prefetto di Cagliari: "Un incontro urgente per scongiurare la vendita a spezzatino della Keller. La protesta dei lavoratori rischia di inasprirsi".

Messaggio contenuto in una lettera firmata dai segretari regionali della Fiom-Cgil e della Fsm-Cisl Roberto Forresu e Marco Angioni e dal segretario della Uilm-Uil del Medio Campidano Andrea Farris e inviata alla Prefettura di Cagliari.

Dopo il sit-in di lavoratori e sindacati lunedì mattina davanti allo stabilimento della zona industriale di Villacidro mentre dentro gli operai dell'Ecosarda, azienda che ha vinto l'asta per l'acquisto di attrezzature della Keller, prelevava solo materiali di scarto, sono in corso le interlocuzioni fra la stessa azienda, la Regione e il Consorzio industriale di Villacidro, ora proprietario dello stabilimento.

"Interlocuzioni che sinora hanno evitato il prelievo di macchinari indispensabili per il riavvio dello stabilimento", hanno scritto i sindacati, "i lavoratori stanno monitorando costantemente quanto avviene dentro la Keller. Ma non nascondiamo che la drammatica situazione in cui si trovano gli ex operai e l'esasperazione dettata dai tanti anni in ammortizzatore sociale prima e dieci mesi di disoccupazione poi, abbiano accentuato le loro difficoltà. Se non si scongiura definitivamente l'intervento dell'Ecosarda per quanto riguarda il prelievo di materiali importanti, non si è in grado di garantire le prossime azioni dei lavoratori interessati, finora responsabili".

L'appello finale al Prefetto di Cagliari: "Una convocazione urgente per sensibilizzare tutte le parti, che, responsabilmente, potrebbero con il loro ragionevole contributo, consentire il rientro nello stabilimento di oltre 240 lavoratori nel giro di circa 12 mesi".

Antonio Pintori
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