Da ieri sono 25, uno in più di quelli iniziali, i Comuni che fanno parte dell'area vasta di Ottana.

Su richiesta del Gruppo di coordinamento territoriale, che ha proposto alla Regione la perimetrazione della zona destinataria degli interventi anticrisi messi a punto dalla Giunta, anche Sedilo farà parte dell'area (che comprende già Austis, Birori, Bolotana, Borore, Dualchi, Gavoi, Lei, Lodine, Macomer, Mamoiada, Noragugume, Ollollai, Olzai, Oniferi, Orani, Orotelli, Ottana, Ovodda, Sarule, Silanus, Sindia, Teti, Tiana).

Battaglia quindi vinta per Sedilo che in queste settimane ha messo in campo una serie di azioni per giungere a questo risultato.

Gli interventi della Giunta regionale, presentati sul territorio dall'assessore Raffaele Paci che coordina l'Unità per Ottana, prevedono sull'area vasta politiche attive per i lavoratori e bandi mirati per le piccole e medie imprese del territorio, mentre nell'area del consorzio industriale (Ottana, Bolotana, Noragugume) infrastrutture e attrazione di grandi investimenti.

Il piano per Ottana muove complessivamente oltre 16 milioni di euro.

Soddisfatto il sindaco, Salvatore Pes: "Finalmente siamo arrivati a conclusione di un lungo percorso che ha visto impegnato tutto il gruppo di maggioranza e anche un folto gruppo di cittadini. E' stato fatto un lavoro di squadra. Dopo una serie di incontri, richieste, l'interessamento delle Prefetture di Oristano e di Nuoro finalmente Sedilo rientra nella riperimetrazione insieme agli altri 24 paesi".

Il primo cittadino aggiunge: "Mi sento di ringrazio are il commissario della provincia di Nuoro, l’assessore alla Programmazione Paci che, dopo mesi di trattative, hanno mantenuto fede alle promesse. Questo consentirà anche ai cittadini di Sedilo di partecipare ai bando per le piccole e medie imprese e di interagire sulle scelte dell’area industriale”.

Alessia Orbana
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