Si chiama "Ora d'Arte" ed è una nuova rassegna di eventi culturali per il carcere. Salgono sul palco le compagnie Teatro Tragodia di Mogoro e Teatro d'Inverno d'Alghero, e l'Orchestra da Camera della Sardegna, con la collaborazione dell'Organizzazione di Volontariato Il Miglio Verde.

Gli spettacoli saranno in diretta ma esclusivamente online, grazie a un link che verrà fornito alle singole strutture carcerarie il giorno prima dell'evento.

"Negli ultimi tempi anche noi, pur con le dovute differenze, abbiamo capito che vuol dire essere reclusi", commenta Giuseppe Onnis di Tragodia, mentre per Giuseppe Ligios del Teatro d'Inverno, "questo limite che stiamo soffrendo può diventare l'occasione per creare un ponte fra tante realtà. Ci sono diverse carceri coinvolte, e ne siamo molto felici".

Per Simone Pittau, dell'orchestra, "partecipare a questa rassegna è una grande lezione di vita. Noi musicisti ci sentiamo davvero fortunati ad aiutare un po' le persone".

In scena due opere teatrali, la commedia musicale "Just Forever", rappresentata dal Teatro Tragodia, e il monologo "Fashion Victims" a cura del Teatro d'Inverno, mentre l'Orchestra da Camera proporrà una grande varietà di musiche tratte colonne sonore e brani celebri.

Sei le istituzioni di pena coinvolte per diciotto appuntamenti, in particolare per la Sardegna parteciperanno la Casa Circondariale Giuseppe Scalas di Uta e la Casa di Reclusione Giuseppe Tommasiello di Alghero.

"lLarte è un mezzo importante, capace di strappare il detenuto alla noia del rapporto quotidiano con il carcere", spiega Rosella Floris, psicologa de Il Miglio Verde.
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