Un'ode alla gentilezza che "sta lì, quieta, al di sopra di tutto". E un libro che ci riporta alle atmosfere del "Piccolo Principe" e che in questo momento assume un significato ancora più grande, perché è un invito ad avere coraggio e a sostenersi l'un l'altro.

Esce domani in Italia per Salani "Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo" di Charlie Mackesy, caso editoriale in Inghilterra e negli Stati Uniti nel 2019 con un milione di copie vendute in un anno e "Libro dell'anno" per i librai di Waterstones e Barnes&Noble.

Una storia universale, adatta a un pubblico dagli 8 agli 80 anni, che racconta l'amicizia tra un bambino curioso, una talpa golosa di torta, una volpe silenziosa e guardinga perché la vita l'ha ferita e un cavallo saggio che sa volare.

Diversi fra loro, "proprio come noi" dice l'autore, girano per il mondo e la natura selvaggia in primavera "quando un attimo prima cade la neve e l'attimo dopo splende il sole". "Anche la vita è un po' così - dice l'autore - muta in un lampo".

Nel racconto le domande che si fanno i quattro amici sono quelle essenziali, e forse talmente scontate da finire troppo spesso dimenticate. "Cosa pensi che sia il successo?" chiede il bambino. "Amare" risponde la talpa. E ancora: "Una delle nostre più grandi libertà sta nel modo in cui reagiamo alle cose".

E tra i tanti consigli sulla paura, sul coraggio, sulla bellezza, sul prendersi cura, sul perdono, anche un pensiero su come vivere il presente: "Trovo un posto tranquillo, chiudo gli occhi e respiro", dice la talpa al bambino. E il cavallo lo invita, dopo aver attraversato la tempesta a "non misurare quel che vali dal modo in cui vieni trattato".

Nel libro non solo pillole di saggezza, però, ma un'avventura da vivere insieme ai disegni che lo accompagnano, e a quei caratteri in corsivo che rendono la narrazione ancora più affascinante.

(Unioneonline/v.l.)
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