Tradizioni diverse ma unite dalla magia delle corse all'anello. La Sartiglia accanto all'Alka di Sinj, alla corsa di Sulmona e a quella greca di Zante: insieme potranno dare vita un solo grande evento.

La "Giostra all'anello del Mediterraneo", corsa itinerante che porterà la storia più intima dei vari paesi in giro per tutta l'Europa. Il progetto, partito dalla città de Su Componidori, ha ripreso a marciare e inizia ad avere sempre maggiori adesioni da parte di città gemellate con Oristano e da altre che ne condividono giochi storici di origine medioevale.

La giostra dal sapore europeo ha l'obiettivo di riunire in rete le principali città in cui si svolgono tornei equestri di corse all'anello.

La manifestazione, proposta dalla Fondazione Oristano, avrà un carattere itinerante e coinvolgerà le rappresentative di ogni singola città in cui si organizzano le corse.

Finora hanno aderito gli abruzzesi di Sulmona, Zante in Grecia, Sinj in Dalmazia e Barban in Istria, mentre si attende la risposta da Ciutadella di Minorca per la Sortilla.

"La manifestazione potrà dare una spinta importante al turismo con ricadute economiche nei paesi che di volta in volta ospiteranno l'evento" ha spiegato Luigi Cozzoli, presidente dell'Istituzione Sartiglia che proprio nei giorni scorsi ha rilanciato l'idea in occasione ai colleghi croati. "Abbiamo presentato il nostro progetto alle più alte istituzioni croate, attraverso il direttore del museo dell'Alka, hanno manifestato grande interesse per questa cooperazione con Oristano, in particolare per la giostra del Mediterraneo" ha aggiunto.
© Riproduzione riservata