Divertirsi in sicurezza, osservando le norme anti Covid-19. È quanto garantisce il Comune di Sassari che ha lavorato duramente per fare ripartire le attività estive per bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni.

L'assessore alle Politiche educative Rosanna Arru ha spiegato: "Siamo riusciti a ricavare spazi all'aperto e al chiuso coinvolgendo una ventina di plessi scolastici per poter ospitare 800 ragazzi, come nelle estati precedenti. Si sono iscritti al primo turno meno della metà. Forse ci sono ancora timori, probabilmente c'è pure la concorrenza del bonus baby sitter. Noi possiamo far fare attività in sicurezza, e recuperare la socialità è importante anche in previsione del ritorno a scuola".

Sono arrivate 257 richieste per "Estate Bambini": 145 per la scuola dell'infanzia e 112 per la scuola primaria. Invece sono state 76 le iscrizioni per "Estate Ragazzi". Il secondo turno partirà il 6 luglio e si concluderà il 17; il terzo e ultimo turno si svolgerà dal 20 al 31 luglio. Inoltre sono arrivate 19 proposte di privati per ampliare l'offerta.

Come spiegato dai dirigenti e dall'Uisp sono state adottate misure rigide: gruppi di bambini e ragazzi più piccoli, triage all'ingresso per chiunque, bambini e adulti, animatori e persino addetti alla manutenzione: si dovrà consegnare l'autocertificazione (non è più necessario il certificato del pediatra) e verrà presa la temperatura.
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