Si sono conclusi in questi giorni i lavori di sistemazione dell'area dove sorge il nuraghe Orgono, in territorio di Ghilarza.

L'associazione archeologica che porta lo stesso nome del nuraghe ha provveduto a proprie spese a sistemare un cancello e intervenire sui muretti a secco. Un intervento ritenuto quanto mai urgente e necessario dall'associazione archeologica dopo aver constatato che purtroppo il nuraghe era meta di vandali.

"Abbiamo deciso di chiudere l'area del nuraghe perché lo stavano vandalizzando. Abbiamo trovato all'interno resti di spuntini, bottiglie, tracce che era stato acceso un fuoco. Abbiamo informato il Comune e la Sovrintendenza della decisione di sistemare un cancello", spiega Antonio Masala, presidente dell'associazione archeologica.

Ora sono stati chiusi tutti i varchi di ingresso all'area del nuraghe, ma l'associazione ha provveduto a sistemare i cartelli con numero di telefono se qualcuno volesse visitare l'area.

"Abbiamo affrontato una spesa di 2300 euro per sistemare il cancello. Ad ottobre abbiamo inoltrato una nota all'Amministrazione comunale per chiedere se potevano darci almeno un contributo, ma non abbiamo ricevuto nemmeno risposta. E questo ci dispiace. Confidiamo sempre che qualcosa possa arrivare", conclude Ninni Masala con accanto il direttivo dell'associazione impegnata a Ghilarza da vent'anni.
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