Sarà portata nel giorno dell'Epifania dai giovani della leva la tuva (il grosso albero cavo) che verrà bruciata il prossimo 16 gennaio per S'Antoni de su fogu a Norbello. Prosegue quindi una tradizione che si tramanda da tantissimo tempo.

Quest'anno a partecipare alla manifestazione, che è sempre molto sentita, saranno però solo quattro ragazzi: due ragazzi e due ragazze.

Lunedì di primo mattino, accompagnati da parenti, amici e dalla leva dello scorso anno e da quella del prossimo, raggiungeranno le campagne di Norbello, nella zona di Sant'Ignazio. Qui taglieranno la tuva che poi, di primo pomeriggio, sarà portata in paese con un corteo festoso. Una volta a Norbello l'albero cavo sarà sistemato in piazza San Giovanni e l'area sarà transennata.

Quello di lunedì sarà un momento di festa che anticipa i festeggiamenti in programma il 16 di gennaio. "È una tradizione e ci teniamo a portarla avanti in modo che non sia dimenticata", dice Chiara Cao, una delle giovani della leva. E prosegue: "Questo inoltre è un momento per stare insieme e ritrovarsi".
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