Il mondo è rimasto per giorni col fiato sospeso quando le fiamme hanno aggredito Notre Dame de Paris. La cattedrale di Parigi è stata devastata ma i suoi tesori sono stati salvati. Era il 15 aprile quando il fuoco ha divorato il tetto: il presidente Macron ha subito annunciato la ricostruzione, “ma nessuna archistar potrà riparare lo choc per lo sfregio a uno dei capolavori dell’arte universale. Notre Dame si è riscoperta fragile insieme alla Francia intera che all’ombra di quella cattedrale si vanta figlia prediletta della Chiesa”.

Notre Dame a Fuoco (del volume fotografico “2019 Eventi” )
Notre Dame a Fuoco (del volume fotografico “2019 Eventi” )
Notre Dame a Fuoco (del volume fotografico “2019 Eventi” )

La grande paura di Parigi apre la lussuosa edizione del volume fotografico “2019 Eventi” pubblicato da Sinope Edizioni sotto la direzione editoriale di Edoardo Pisano. I testi che accompagnano le grandi foto simbolo dell’anno appena trascorso sono in italiano e inglese. E il libro è double face: da una parte le notizie di cronaca dall’altra lo sport che, manco a dirlo, comincia con Federica Pellegrini, la divina che nel corso di una lunga carriera ha conquistato sei medaglie d’oro ai Mondiali di nuoto. “Non ci sono più parole per descrivere questa donna dalla tenacia esemplare. Dopo l’ennesima impresa ha dichiarato che è il suo ultimo campionato iridato. Dunque un’altra buona notizia: non si ritira e potrebbe puntare alle prossime Olimpiadi”.

Federica Pellegrini (2019  Eventi)
Federica Pellegrini (2019  Eventi)
Federica Pellegrini (2019 Eventi)

La parte non sportiva passa del volume è suddivisa in 26 capitoli: dopo il fuoco di Parigi ecco l’ondata di gelo che ha investito gli Stati Uniti in gennaio. “Il termometro è sceso a trenta gradi sotto zero e molte città sono rimaste paralizzate dalle temperature proibitive. Cascate del Niagara ghiacciate, neve a Los Angeles, a Chicago picchi di meno 46. Scuole e uffici chiusi: il rischio di congelamento di dita e parti del viso era reale”.

Ondata di gelo negli Usa (dal volume "2019 Eventi")
Ondata di gelo negli Usa (dal volume "2019 Eventi")
Ondata di gelo negli Usa (dal volume "2019 Eventi")

Il 2019 è stato anche l’anno di Greta Thunberg, la sedicenne svedese diventata simbolo dell’ecologismo mondiale. “La sua opera di sensibilizzazione ha avuto un effetto dirompente. Nata nel 2003, figlia di una cantante e di un attore, ha costruito la sua fama planetaria con le sue proteste solitarie davanti al parlamento svedese, iniziate nel settembre 2018. Ogni venerdì saltava la scuola e si fermava davanti al palazzo con un cartello al collo su cui erano impressi slogan ispirati alla sua azione”. La politica ha dovuto fare i conti con Greta: è stata chiamata a intervenire al forum economico di Davos e al Parlamento europeo, l’hanno candidata al Premio Nobel, ha stretto la mano a Barak Obama ed è stata ricevuta in udienza dal Papa.

L’anno appena passato è stato anche quello di Leonardo da Vinci, la mente più raffinata e geniale di tutti i tempi: a 500 anni dalla morte l’Italia e il mondo hanno reso omaggio al “genio, il demiurgo del mondo moderno, il creatore della realtà per come oggi la conosciamo”.

L'uomo vitruviano (2019 Eventi)
L'uomo vitruviano (2019 Eventi)
L'uomo vitruviano (2019 Eventi)

A proposito di anniversari, mezzo secolo fa l’uomo ha conquistato la luna: sono passati 50 anni dal 20 luglio 1969 quando Neil Armstrong discese la scaletta dell’Apollo 11 e affondò lo scarpone sul suolo polveroso, primo uomo a toccare un altro corpo celeste. “Un piccolo salto per l’uomo, un grande balzo per l’umanità”.

E sono passati 50 anni anche dall’ultima esibizione dal vivo dei Beatles: “Il 30 gennaio 1969 verso l’ora di pranzo i passanti di Savile Road rimasero con il naso all’insù per circa 42 minuti. C’era qualcuno che suonava sul tetto della Apple Records: erano i Beatles”.

L'ultimo concerto dei Beatles (2019 eventi)
L'ultimo concerto dei Beatles (2019 eventi)
L'ultimo concerto dei Beatles (2019 eventi)

L’anno che va in archivio ha registrato un lutto gravissimo per la cultura italiana: è morto lo scrittore Andrea Camilleri, straconosciuto in tutto il mondo anche attraverso uno dei protagonisti principali dei suoi libri: il commissario Montalbano. “Leonardo Sciascia disse di lui che se avesse voluto avrebbe potuto scrivere un romanzo al mese alla luce della notevole capacità di lavorare seguendo schemi ben precisi e del dominio dei personaggi”. Camilleri ha venduto oltre dieci milioni di copie ed è tradotto in 120 lingue.

Andrea Camilleri (2019 Eventi)
Andrea Camilleri (2019 Eventi)
Andrea Camilleri (2019 Eventi)

Per stare in Sicilia, nel volume che ripercorre un anno di avvenimenti in Italia e nel mondo si ricorda l’eruzione dello Stromboli. “L’improvviso risveglio del vulcano ha provocato la morte di un turista. C’è stato un primo boato il 3 luglio, poi il 28 agosto una nuova esplosione con pioggia di cenere e colate laviche”.

Il vulcano Stromboli (2019 Eventi)
Il vulcano Stromboli (2019 Eventi)
Il vulcano Stromboli (2019 Eventi)

L’altra faccia del libro è dedicata agli avvenimenti sportivi più importanti. Dopo Federica Pellegrini e il suo oro ai campionati del mondo di nuoto c’è spazio per la centesima finale vinta dal tennista Roger Federer. “Se mai leggerete di nuovo che Federer è entrato nella leggenda passate oltre e non fateci caso: dalla leggenda non è mai uscito”.

Roger Federer (2019 Eventi)
Roger Federer (2019 Eventi)
Roger Federer (2019 Eventi)

Dal tennis al basket con la Dinamo Sassari: “Un’annata straordinaria con un prestigioso titolo internazionale, la Fiba Europe Cup, e un’altra impresa accarezzata e svanita, lo scudetto, aggiudicato dopo Gara 7 alla Rumana Reyer Venezia al termine di un play off avvincente”.

Una partita della Dinamo (2019 Eventi)
Una partita della Dinamo (2019 Eventi)
Una partita della Dinamo (2019 Eventi)

E ancora. Le Universiadi a Napoli con più di seimila atleti da 118 Paesi e trecentomila spettatori paganti, tra il 2 il 14 luglio.

Le Universiadi di Napoli (2019 Eventi)
Le Universiadi di Napoli (2019 Eventi)
Le Universiadi di Napoli (2019 Eventi)

Pochi mesi prima lo sport ha pianto la morte del mitico pilota di Formula Uno Niki Lauda, tre volte campione del mondo. Se n’è andato il 20 maggio a 70 anni. “Freddo e perfezionista, capace come pochi di agire sulla meccanica e sul motore della sua monoposto per abbassare il più possibile il tempo sul giro: in tanti lo hanno considerato una sorta di traghettatore che ha accompagnato l’evoluzione dell’automobilismo pioneristico dei gentlemen verso verso la Formula Uno moderna degli sponsor, del grande pubblico, della sfrenata ricerca tecnologica”.

Niki Lauda (2019 Eventi)
Niki Lauda (2019 Eventi)
Niki Lauda (2019 Eventi)

Per stare su campioni entrati da vivi nella leggenda non può mancare Gigi Riva: “Un referendum promosso dal Corriere dello Sport gli ha attribuito il riconoscimento di miglior calciatore italiano degli ultimi 60 anni”.

Gigi Riva (2019 Eventi)
Gigi Riva (2019 Eventi)
Gigi Riva (2019 Eventi)

E come dimenticare Felice Gimondi? Il ciclista è morto il 16 agosto a 76 anni: “Gianni Brera lo aveva soprannominato nuvola rossa per le sue qualità di capo, a volte anche ruvido, di condottiero delle squadre ciclistiche a lui affidate. Le battaglie col belga Eddy Merckx, soprannominato il cannibale, hanno infiammato i tour e i giri a partire dal 1965 per quasi 15 anni, quando Gimondi mise fine alla sua carriera sportiva”.

Felice Gimondi (2019 Eventi)
Felice Gimondi (2019 Eventi)
Felice Gimondi (2019 Eventi)
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