Promuovere l’impegno civile della comunità per costruire e sviluppare una nuova cultura sull’utilizzo della cosa pubblica, sostenendo la lotta contro il vandalismo e il danneggiamento dei mezzi pubblici e di coloro che vi operano.

È l’obiettivo portato avanti con successo dagli studenti della quarta (oggi quinta) del corso di grafica dell’Istituto Satta di Macomer, protagonisti del concorso “Sono stato io”.

Con lo spot video “Non smontiamo il Futuro - pezzo per pezzo contro il vandalismo”, infatti, hanno conquistato il 1° posto nella classifica regionale e il 3° in quella nazionale. Realizzato con i mattoncini Lego e la tecnica dello stop-motion, lo spot ha centrato in pieno l’obiettivo, aprendo a una profonda riflessione sul valore dei beni comuni e sulle condizioni di degrado in cui versano i sistemi di trasporto, spesso preda di barbarie e devastazione: un danno per l’intera collettività.

Aderendo al Concorso organizzato dalla Fit-Cisl, con il patrocinio del Ministero dei Trasporti e la collaborazione di quello dell’Istruzione, i ragazzi hanno prodotto 5 elaborati per la sezione spot audio-video e 1 per la sezione fumetto, attraverso un percorso durato due mesi.

“Non solo un momento di profonda riflessione per i nostri alunni – spiegano i docenti Giulia Manus e Marialuisa Pinna - ma anche una grande esperienza formativa, vissuta attraverso il lavoro di squadra, fondamentale per liberare energie creative e per risolvere insieme i problemi che sorgono quando si realizza un progetto”.

Gli alunni sono stati premiati a Roma durante la manifestazione nazionale e poi a Cagliari in ambito regionale, dove con un altro spot video dal titolo “Lo faresti a casa tua?” hanno conquistato la seconda posizione nella classifica regionale.

A sostenere il progetto l'amministrazione comunale, su proposta dell'assessore all’Istruzione Tiziana Atzori.

“Vista l'importanza del tema – spiega l’assessore - ho ritenuto opportuno sostenere il progetto con un contributo, incentivando la partecipazione di tutte le scuole locali, considerando fondamentale l’educazione al senso civico in quanto gli spazi, i beni e i mezzi pubblici sono patrimonio di tutti. È importante promuovere una nuova cultura tesa alla maggiore sicurezza, legalità e senso civico nel settore del trasporto pubblico”.
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