Domani, sabato 26 ottobre, sarà il gran giorno per la leva del 1979 della cittadina della Marmilla. I quarantenni di Mogoro inaugureranno il nuovo murale, che hanno voluto regalare al loro paese nell'anno delle loro quaranta candeline, con i fatti più importanti del loro anno di nascita, appunto.

L'opera è stata realizzata nella via Nuova dall'artista locale Alberto Mandis. La leva del 1979 ha seguito l'esempio dei quarantenni dello scorso anno.

Anche loro avevano fatto lo stesso dono a Mogoro: un murale nella via Gramsci con rappresentanti i principali eventi del 1978. Soddisfatto Samuele Melis, portavoce della leva mogorese del 1979: "Siamo soddisfatti innanzitutto per aver colorato e ravvivato Mogoro, un paese che ha una profonda anima creativa. Un paese che merita qualcosa di bello. Abbiamo raccolto il testimone della leva del 1978 per continuare a far rivivere le strade, nelle quali siamo cresciuti, in cui abbiamo giocato, corso in bicicletta, fatto amici. Ogni murale della leva dei quarantenni è come una porta sul tempo, che permette a chi in quegli anni è nato e li ha vissuti di ricordare cosa sia successo. E invece alle nuove generazioni di conoscere fatti, che ignoravano ma che hanno accompagnato la crescita dei loro genitori e concittadini".

I TEMI - Sul murale viene ricordata l'uscita del fortunatissimo album dei Pink Floyd The Wall e dal premio Nobel per la pace attribuito a Madre Teresa di Calcutta. Ancora rapimento e liberazione del cantautore Fabrizio De Andrè, Poi il walkman, strumento tecnologico all'avanguardia per il periodo, in mano a un uomo che indossa le scarpe, con le quali Pietro Mennea stabilì il record mondiale nei 200 metri a Città del Messico. Infine due stelle per ricordare i coscritti scomparsi.

LA FESTA - Domani una grande festa per l'inaugurazione del murale, organizzata in collaborazione con la Pro loco di Mogoro. Alle 17 la presentazione dell'opera, Dalle 20,30 una cena e poi alle 22 la musica dei Rock Distillato. Melis ha concluso: "Speriamo anche noi, come la leva del '78, che le prossime leve dei quarantenni continuino a portare avanti questa iniziativa, in modo da fare una bellissima tradizione per Mogoro".
© Riproduzione riservata