"Chi legge trova". È il motto del nuovo festival letterario del territorio della Marmilla, organizzato dall'Unione dei Comuni "Marmilla" e dal sistema bibliotecario della Marmilla e curato dalla cooperativa Agorà, che lo gestisce.

La missione è avvicinare le popolazioni del territorio al libro e alla lettura, per comprendere anche meglio "il presente" e la società odierna.

Appuntamenti in 20 comuni, 40 incontri, 20 per i ragazzi e altrettanti per gli adulti, nel prossimo biennio. Le sedi, naturalmente, le venti biblioteche che aderiscono al sistema bibliotecario, con in campo il team di bibliotecari e bibliotecarie e il sostegno delle amministrazioni comunali ospitanti.

S'inizia domani, venerdì 4 ottobre, alle 19, nella biblioteca di Collinas con il testo "Fiume Europa" di Andrea Atzori e Andrea Pau Melis, che dialogheranno con lo scrittore e fumettista Daniele Mocci.

Un incontro anche per parlare di Europa, Sardegna, frontiere, sovranismi, centri e periferie.

"Una promozione della lettura anche come strumento di sviluppo del pensiero critico", hanno spiegato dal sistema bibliotecario della Marmilla, "una nuova e diversa lettura del presente non può prescindere dalla valorizzazione e dalla promozione della cultura".

Inoltre "la lettura costituisce da sempre uno dei capisaldi della cultura umana, nonostante abbia un'importanza diversa per ognuno di noi. Lo diceva Cesare Pavese: leggendo non cerchiamo nuove idee, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma".

Grande attenzione sarà dedicata anche ad autori e autrici locali.
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