Tre giovani algheresi voleranno nella Silicon Valley, in California, con il progetto di uno spazio pubblico polifunzionale dove studiare e svolgere attività extrascolastiche.

Sono i tre vincitori di MediterranEu, il percorso formativo che per un anno ha visto trenta sardi tra i 16 e i 19 anni impegnarsi nella progettazione e costruzione di attività imprenditoriali ad alto tasso di sostenibilità.

La fase finale del percorso si è svolta a Lo Quarter di Alghero. Quattro i progetti che si sono sfidati di fronte a giovani e rappresentanti delle istituzioni. I vincitori potranno dunque proseguire la formazione a San Francisco.

Ma cos'hanno fatto i tre giovani per meritare la vittoria? Si sono concentrati su alcune emergenze del territorio algherese e sui modi per superarle. L'assenza di spazi pubblici polifunzionali e di un ostello per giovani, la troppa posidonia in spiaggia, la carenza di ormeggi nell'area marina protetta di Porto Conte.

"Il Mar Mediterraneo oggi è considerato una frontiera dove alzare muri, noi vogliamo rilanciarlo come luogo di incontro e scambio, sfruttandolo per formare una nuova generazione di giovani capaci di innovare e far crescere il territorio mettendo insieme innovazione, arte e cultura, ambiente, urbanistica e sociale, in sintonia con le comunità locali", ha spiegato Stefano Cucca, manager e fondatore della Rumundu Academy, perno di MediterranEu.

Ai lavori erano presenti anche il sindaco di Alghero Marcio Conoci e il presidente del Consiglio regionale Michele Pais.

(Unioneonline/L)
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