Dopo personalità del calibro di Duilio Casula, Giovanni Lilliu, Pinuccio Sciola, Gianluigi Gessa, Gianfranco Cabiddu e Daniela Ducato, il premio Mores 2019 è stato assegnato a Flavio Manzoni, architetto nuorese e da quasi 10 anni ai vertici di Casa Ferrari dove ricopre l'incarico di Senior Vice President del Design di Maranello.

A lui si deve lo stile di alcuni bolidi tra i più apprezzati al mondo.

Il riconoscimento, promosso e organizzato dal Rotary di Quartu Sant'Elena, è stato assegnato a Manzoni per gli straordinari successi conseguiti da una personalità isolana distintasi a livello internazionale.

Un albo d'oro che testimonia l'importanza del Premio e la scelta accurata del Rotary quartese nell'individuare i vincitori.

Tra le creazioni del genio di Manzoni si possono annoverare autentici gioielli di bellezza, estetica e tecnologia come la SP 90 Stradale, concepita per omaggiare i 90 anni delle Scuderie del Cavallino Rampante, e recentemente la P80/C, un pezzo unico destinato ad un fortunato e privilegiato cliente di Hong Kong.

Dalla sua matita nasce anche la prima ibrida del cavallino e nel 2014 viene premiato con il Compasso d'oro per il progetto della stupenda F12 Berlinetta, creata in tandem con Pininfarina.

Il suo talento è precocissimo e dopo la laurea in architettura, con specializzazione in disegno industriale, entra nel Centro Stile Lancia e tre anni più tardi diventa responsabile del design degli interni.

Si occupa del concept Lancia Dialogos e di Maserati 3200 GT.

Tre anni più tardi, nel 1999, si trasferisce a Barcellona alla SEAT, come responsabile del design degli interni collaborando alla realizzazione dei modelli "Altea" e "León", e lavorando sulle concept car "Salsa emoción" e "Tango".

Torna alla Lancia nel 2001 in qualità di direttore del Centro Stile occupandosi del progetto della Ypsilon e Musa.

Nel 2004 diventa direttore del centro stile FIAT, Lancia e Fiat LCV per seguire lo sviluppo della produzione della Fiat Grande Punto e partecipando alla realizzazione di altre vetture della casa tra cui la nuova 500, Fiorino e la Qubo.

L'esibizione al pianoforte (foto Rotary Club)
L'esibizione al pianoforte (foto Rotary Club)
L'esibizione al pianoforte (foto Rotary Club)

Prima di approdare alla Ferrari, Flavio Manzoni è stato il direttore creativo del gruppo Volkswagen.

Una carriera straordinaria che fa di questo talento uno dei personaggi italiani più apprezzati al mondo.

Nel corso della serata Manzoni ha stupito il pubblico grazie alla sua profonda passione per il pianoforte.

Un gran coda faceva bella mostra di sé nei locali Cannavera, che hanno ospitato l'evento, e l'architetto isolano non si è lasciato sfuggire l'occasione per esibirsi in uno dei suoi hobby preferiti.

Anche se non c'erano tasti rossi, la musica eseguita da Manzoni sulla tastiera in bianco e nero ha lasciato il segno. Come da 30 anni fa con i capolavori a 4 ruote che la sua creatività sforna per la gioia degli appassionati di tutto il pianeta.

L.P.
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