La Giuria del "Premio Saragat", istituito per la prima volta a Sanluri lo scorso anno, ha scelto i vincitori di questa edizione. Sono Antonio Pittau e il giovane Filippo Antonio Musio.

La cerimonia di premiazione è prevista sabato pomeriggio, 29 giugno, durante la riunione del Consiglio comunale solenne, che inizierà alle 18 nel castello in occasione degli appuntamenti per "Sa Battalla".

La finalità del premio è dare un riconoscimento pubblico a sanluresi doc o acquisiti che si sono distinti (sezione Cittadino Eccellente) o si stanno distinguendo (sezione Giovane Emergente) nel campo artistico.

Per il 2018 la categoria individuata era stata la musica.

CITTADINO ECCELLENTE - La giuria come "Cittadino Eccellente" ha scelto Antonio Pittau. La motivazione è la seguente: "Per le capacità e i meriti acquisiti in una vita dedicata alla musica". Ottant'anni portati davvero bene, Pittau ha sempre vissuto a pane e musica. È stato il padre Gesuino a trasmettere la passione della musica ai suoi figli.

Antonio, diplomatosi giovanissimo in Oboe, ha insegnato a lungo in conservatorio, ricoprendo anche il posto di Primo Oboe al Teatro lirico di Cagliari dal 1975 al 1994. Vanta tantissime collaborazioni con musicisti di fama internazionale ma non ha mai trascurato Sanluri, la sua cittadina.

Dal 1959 al 2004 ha diretto la banda musicale, l'attuale Complesso strumentale a fiati Ponchielli. Pittau sempre con grande dedizione si è occupato della parte musicale del "Gruppo Folk", curandone gli arrangiamenti, insegnando i canti, e divulgando la tradizione musicale locale. Attualmente è preparatore e direttore del coro polifonico "Città di Sanluri".

GIOVANE EMERGENTE - Il riconoscimento al "Giovane Emergente" è stato attribuito al diciottenne Filippo Antonio Musio con la seguente motivazione: "Per l'impegno profuso nel coltivare i suoi talenti musicali". In famiglia si sono accorti subito dell'interesse del piccolo Filippo per la musica. Già a sei anni seguiva lezioni di violino. A 7 anni è stato ammesso al conservatorio di Cagliari e negli ultimi anni per affinare la sua tecnica ha partecipato a diversi master e corsi con direttori d'orchestra internazionali.

Si è poi esibito con diverse orchestre giovanili nazionali e ha suonato con Salvatore Accardo.

I COMMENTI - Il sindaco Alberto Urpi ha detto: "Questo premio ci consente di riscoprire un personaggio illustre come Giuseppe Saragat e le sue origini sanluresi, ma anche di dare un riconoscimento ai nostri talenti ed eccellenze". Per l'assessore comunale all'Istruzione Carlo Murru "dare un riconoscimento a impegno, abnegazione e talento nei vari settori delle arti e del lavoro è un motivo di orgoglio e stimolo per i giovani". La prossima edizione del Premio Saragat si concentrerà sullo sport.
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