Tre giorni per far rivivere la Oristano medioevale. Venerdì, sabato e domenica il centro storico ospita "Su Pannu de is tzaracus de tzilleri", che per il secondo anno promette spettacolo e divertimento.

La novità della manifestazione, organizzata da EventOr con gli assessorati comunali alla Cultura e al Turismo, la Pro loco e il patrocinio della Fondazione di Sardegna, è l'apertura della Porta Pontis dalla quale gli tzaracus degli tzilleris usciranno per scontrarsi in una gara di spinta delle botti (di 100chili e dalla capacità di 500 litri).

Partendo da piazza Roma, "gli spingitori" passeranno in via Mazzini, gireranno in vico Mazzini e poi passando da via Figoli, chiuderanno in volata la loro corsa nello stesso punto della partenza. A spingere la botte ci saranno sei squadre (ognuna abbinata a uno tzilleri, le locande medievali) ognuna delle quali sarà poi adottata dai gruppi di figuranti in abiti storici.

Gli Tzilleris proporranno anche quest'anno un menù medievale a prezzo contenuto con la degustazione delle eccellenze del territorio. Ci sarà la possibilità di visitare i musei e le chiese (grazie alla collaborazione della Memoria Storica) e di conoscere gli antichi mestieri grazie all'associazione Mare Calmo e ai Gremi.

Sabato dalle 16 alle 18 si terrà una "giostra medievale" con i bambini delle ludoteche.
© Riproduzione riservata