Ora è definitivo e ufficiale: la città di Parma sarà capitale italiana della cultura 2020.

A deciderlo il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli.

Proprio a febbraio dello scorso anno la città era stata scelta da una giuria del ministero dell’interno in una lista di dieci candidature.

Ad essere esclusa, fra le altre, anche la città di Nuoro, che era però uscita a testa alta, con un progetto di rilancio culturale, destinato ad essere comunque perseguito, nato dal lavoro di decine e decine di persone.

La nomina è stata prevista a partire dal 2014 con il “Decreto Cultura”: la città prescelta viene identificata ogni anno da una commissione composta da sette esperti e nominata dal ministero dei Beni culturali.

(Unioneonline/v.l.)
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